Acqua

WP1.1 Questa linea di azione prevede la messa a punto di un modello idrologico-idrogeologico fisicamente basato del rischio legato ad inquinanti emergenti (es. microplastiche e sequenze geniche virali) nell’ambiente acquatico superficiale e sotterraneo, validato a varie scale su dati sperimentali.

Ciò avverrà tramite la mappatura degli inquinanti emergenti (es. microrganismi antibiotico-resistenti) nelle acque, per definire una procedura standard di monitoraggio al fine d’implementare un modello numerico della distribuzione spazio-temporale degli inquinanti, con capacità predittive (innovazione di processo).

WP1.2 Questa linea di azione mira a sviluppare tecnologie per il biorisanamento dei fanghi di depurazione mediante funghi e microorganismi. In particolare, si prevede lo sviluppo di membrane filtranti/adsorbenti realizzate tramite biomassa fungina.

Sarà messa a punto una nuova tecnologia per il miglioramento della qualità dei fanghi di depurazione (innovazione di processo) attraverso l’utilizzo di membrane fungine o microorganismi/molecole progettati ad hoc (innovazione di prodotto) in sostituzione dei trattamenti chimici correnti.

WP1.3 Questa linea intende definire buone pratiche per la costruzione di modelli per la parametrizzazione del primo sottosuolo e la simulazione numerica di flusso idrodinamico attraverso l’interfaccia suolo (WP 1.1), anche con eventuale sviluppo di sensoristica dedicata. Tutte le informazioni verranno gestite per il progetto e per il pubblico con WebGIS e banche dati spaziali.

Saranno costruiti modelli statistici, stocastici e geofisici per stimare parametri dei corpi idrogeologici utili alla caratterizzazione del primo sottosuolo, e creare una procedura per la modellizzazione del comportamento del suolo rispetto a flussi idrici variabili anche a causa dei cambiamenti climatici (innovazione di processo).

WP1.4 Questa azione punta a sviluppare una capacità di predizione dell’impatto dei cambiamenti climatici sul ciclo idrologico, implementando i modelli a scala di bacino con moduli di simulazione numerica della risposta alle variazioni climatiche.

A tale scopo saranno sviluppati degli scenari climatici ed un’interfaccia tra scenari climatici e modellistica numerica per la simulazione delle dinamiche dell’acquifero in grado di simulare la risposta dei sistemi idrici ai diversi scenari climatici e quindi ottimizzarne la gestione (innovazione di processo).